ARMORER WORK VX SERIES
Chiudiamo il 2016 dando un occhiata a una delle ultime novità della stagione nel campo delle pistole gas blow back : l’Armorer Work VX series, ultima realizzazione della neo nata casa di pistole taiwanese. AW (Armorer Work) è una giovane azienda che si è affacciata sul mercato poco più di un anno fa (fine 2015) è nata dal sodalizio di alcuni appassionati giocatori nonchè ex dipendenti di una delle più grandi realtà commerciali dell’airsoft taiwanese (http://www.armorerworks.com/)
Si distingue fin da subito per la sua proposta originale basata sui diversi modelli di Hi.Capa ispirati per lo più al mondo delle competizioni IPSC, disciplina che in oriente gode di un gran seguito ed è supportata da numerosi praticanti e federazioni.
AW ha deciso di puntare proprio a questo particolare e difficile settore in cui la replica e il suo funzionamento impeccabile rappresentano la chiave per il successo, una scommessa non da poco per una giovane azienda che ha saputo però mantenersi all’altezza della situazione proponendo delle repliche ottimamente realizzate dotate di un potenziale di base eccellente e feeling nella fasi a fuoco in grado di porsi ai vertici di queste tipologie di repliche.
E contanvo proprio sull’ottima impressione che mi aveva lasciato la serie HX di cui ho avuto l’occasione di provare 3\4 modelli per l’incredibile comportamento a fuoco che la nuova serie VX sarebbe stata capace di grandi cose.
D’altronde gia con le HX Series AW ha lasciato intendere si saper lavorare, ad eccezione delle Hi.capa\1911 Marui (che però sono realizzate interamente in plastica e quel minimo di feeling realistico che una replica può trasmettere se ne va a fare in culo) e di alcuni modelli KWA (a CO2,afflitti però da noiosi malfunzionamenti congeniti al sistema Hop Up) le repliche di queste pistole mi hanno sempre lasciato l’amaro in bocca per il ciclo di fuoco davvero poco realistico afflitto quasi sempre da scarrellamenti lenti e poco incisivi e generalmente più il peso slide aumenta e più il problema si accentua, il fatto che AW fosse riuscita a mettere assieme delle repliche full metal con un ciclo più aggressivo delle Marui spinte con gas di qualità mi aveva lasciato davvero sorpreso ma è stato un indizio importante sulle capacità dei tecnici AW.
Aspettavo con impazienza quindi l’uscita delle serie VX basata sullo standard Glock 17 poichè visto le premesse la possibilità di avere per le mani una replica frantuma culi era potenzialmente elevata e grazie a Satana cosi è stato.
La serie VX si basa su 4 modelli (0100\0101\0110\0111) che si differenziano tra loro per le diverse combinazioni di colore di frame e slide mentre a livello di soluzioni meccaniche e materiali sono identiche.
Lo slide è realizzato in alluminio e si distingue per la particolare lavorazione ottenuta tramite frese CNC, oltre al pregevole aspetto estetico questa soluzione permette di ottenere un significativo risparmio di peso che si traduce in un movimento più rapido durante il ciclo a fuoco.
Anche l’outer barrel è realizzata in alluminio (sulla volata è presente la filettatura che la rende compatibili con gli adattatori per silenziatori), pregevole l’aggiunta di loghi e particolari tramite incisione
Le tacche di mira sono dotate di inserti al trizio per facilitare la collimazione istintiva e nella situazioni di scarsa luce ambientale.
Il frame è realizzato in robusto polimero ( personalmente a livello costruttivo è il miglior frame che ho mai visto impiegato su una replica airsoft) per aumentare il livello e la qualità del grip è stato eseguito lo stippled su tutta la sua superficie mentre al centro dell’impugnatura sono stati realizzati 7 piccoli fori (con lo stesso motivo che richiama la lavorazione dello slide) che vanno a formare un esagono.
Alla base dell’impugnatura è presente un magwell in alluminio per rendere la fase di cambio caricatore più veloce e sicura.
Il caricatore è un altro degli elementi che dà subito mi aveva fatto intuire le buone qualità delle serie VX, chi conosce le GBB sà che il caricatore (insieme al gas utilizzato) rappresenta la chiave di volta perchè la replica funzioni come da copione, avere una replica realizzata con materiali di qualità e ben assemblata ma asservità da un caricatore costruito male (e del gas di merda) non vi porterà mai da nessuna parte e sarà solo un ricettacolo di porconi e soldi buttati.
Il corpo esterno è realizzato in alluminio, serbatoio in zama, inject e outpout valve utilizzano lo standard WE mentre i lip sono dedicati (utilizzano una gomma diversa da quella impiegata normalmente sulle repliche airsoft tradizionali, la mescola è più dura e meno porosa soluzioni che dovrebbe diminuire gli attriti del nozzle).
La capacità è di 25 bb.
La meccanica si basa sullo standard WE\Marui ma non è compatibile al 100% poichè impiega alcune soluzioni propietarie che vedremo nel dettaglio più avanti.
Il gruppo scatto è realizzato in zama mentre la catena cinetica è in alluminio (standard Marui\WE).
Hop Up in zama, inner barrel in ottone e gommino flat da 65° dedicato,la soluzione utilizzata è identica a WE (quindi con la finestra dell’outer molto corta e stretta, tradotto se si vuole cambiare gommino si deve sostituire anche l’outer e viceversa).
L’housing è in zama ed è dedicato mentre nozzle, nozzle spring e valvola sono 100% standard Marui\WE.
Come potete facilmente evincere dalla foto la cura dei dettagli, la qualità dei materiali e non un ultimo l’assemblaggio sono di una qualità ben sopra la media, è una di quelle rare repliche in grado di sprigionare fin da subito quel feeling particolare grazie alla evidente cura del dettaglio e all’idea di robustezza che trasmette. La verniciatura dei frame (sui modelli in cui è presente) è di notevole fattura per un prodotto out of the box da meno di 200 euro, siamo lontani anni luce dai classici neri\grigi da “ringhiera” vi trova posto invece un bella tonalità grigio\nero opaco (avete presente i colt g&p?).
Fino a questo momento non ho trovato davvero nulla a cui poter rivolgere una critica o un osservazione (cosa assai rara in questo mondo) se escludiamo una lubrificazione eccessiva della meccanica (in 2 modelli su 4 ho riscontato una eccessiva percentuale di grasso sul nozzle\spring e una parte di esso aveva imbrattato la camera hu), “problema” facilmente risolvibile con una normalissima pulizia (operazione a cui le repliche devono sempre essere sottoposte per avere funzionamenti impeccabili).
Nei test a fuoco la VX ha riconfermato come AW ci sappia davvero fare quando si parla di realizzare repliche di alto livello, personalmente ho lavorato molto sulle piattaforme Glock presenti sul mercato (dalle Marui alle WE passando per Stark Arms e KJW), da molte di queste ho tirato fuori repliche davvero di livello ma comunque dopo averci speso diverso tempo e soldi, con Amorer Work invece fin da subito sono rimasto impressionato per il ciclo di fuoco estremamente aggressivo e pulito che la replica offre di serie , basta scegliere un gas di qualità e si è a cavallo, su altre piattaforme per avere una risposta simile (attenzione simile non uguale) si deve intervenire su nozzle spring, flut valve e caricatori.
Parlando di prestazioni out of the box la VX si va a piazzare nella parte alta della classifica, a livello balistico dando per scontato di usare un buon pallino si arriva vicino ai risultati delle Marui per fare un esempio di prestazioni out of the box e ben superiori a WE\KWA\Stark Arms. In verità ritengo sarebbe bastato poco a AW per fare centro perfetto, al posto della inner barrel tradizionale usata sarebbe stato più sensato montare direttamente la Triad Precision Barrel da 6,01 che Armorer Work vende come upgrade Afermarket e che avrebbe consentito alle VX di primeggiare in tutto e su tutti da subito.
I test a fuoco sono stati realizzati sulla distanza di 15 metri \ indoor \ gas pro-tech.
GUARDER 0,25g. (16bb)
AIRSOFT SURGEON 0,28g.
A conti fatti il mio giudizio sulla nuova linea VX è estremamente positivo, AW ha riconfermato di essere un azienda che ci sa fare e veramente appassionata al lavoro che fa, questo si riflette in prodotti curati sotto tutti gli aspetti in grado di soddisfare anche i palati più esigenti, in poche parole se state cercando una Glock che faccia la differenza…bene l’avete trovata (e considerando i margini di miglioramento che ha c’è da essere contenti).
Non sono stato l’unico a essere rimasto impressionato da AW, la stessa Poseidon (una delle più innovative aziende nel settore degli upgradi per gbb) ha recentemente proposto una serie limitata di pistole equipaggiate con i loro miglioramenti che hanno riscosso un notevole successo, la tentazione era quindi troppo forte e anchio mi sono messo al lavoro per realizzare un set-up in grado di spremere al massimo le potenzialità di questa replica,sebbene non è questa la sede vi posso anticipare che quella che è uscita è probabilmente la pistola GBB migliore mai realizzata dal sottoscritto e cosa più importante la sua realizzazione ha richiesto un lavoro davvero minimo a fronte di un risultato di spessore notevole, segno inequivocabile che la base su cui si lavora è di qualità indiscussa.
L’unico consiglio che mi sento di darvi è utilizzare dei buon Gas (senza tonnellate di lubrificante aggiuntivo) quindi Airsoft Surgeon, VFC, Guarder, Pro-Tech ed ad esso abbinate pallini di qualità in plastica (Airsoft Surgeon, Guarder, Maruzen) e sopratutto del peso corretto (minimo 0,25 consigliato 0,28) vedrete che non ve ne pentirete.
http://emperionstore.com/catalogsearch/result/?q=vx+series