MECHANIX MPACT MULTICAM
Quello che andiamo a recensire oggi non è un vero e proprio nuovo prodotto quanto piuttosto un aggiornamento di una delle linee di guanti tra le più apprezzate oggi in commercio ovvero i Mechanix Mpact , ai quali si aggiunge oggi la nuova linea in mimetismo multicam che si affianca a quella tan\black\woodland già esistenti.
Annunciata da Mechanix all’inizio del 2014 in occasione dello Shot Show di Las Vegas la nuova linea multicam ha subito qualche slittamento nella data di uscita ma dopo tanta attesa da alcuni giorni sono finalmente disponibili.
3 i modelli tra cui scegliere: Mpact\Fast Fit\Original.
La nostra scelta è ricaduta sugli Mpact in quanto una recensione di tale modello era in calendario già da diversi mesi ma visto la commercializzazione delle linea Multicam ho preferito attendere quest’ultimi per pubblicarla, di base infatti il prodotto in sè è identico ai precedenti Mpact eccezione fatta per alcuni particolari che vedremo più avanti.
La parte superiore del guanto è realizzata in poliestere\spandex, se osserviamo con attenzione sulla superficie possiamo notare un serie di micro fori fulcro del sistema TrekDry messo a punto da Mechanix per garantire la massima traspirazione e areazione della mano.
La parte laterale delle dita è realizzata in spandex.
Dorso e dita sono protette da urti e impatti da un inserto anatomico in gomma denominato TPR (Molded Thermal Plastic Rubber ), questo segue perfettamente il profilo del dorso della mano e non irrigidisce eccessivamente la struttura come capita con prodotti simili (vedi Oakley SI Pilot\Wiley X ad esempio).
Il palmo è in pelle scamosciata sintetica che garantisce un buon grip e una ottima durabilità nel tempo, le zone soggette a maggior stress (estremità di indice e pollice e parte superiore del palmo) sono rinforzate da un innesto in tessuto gommato sintetico.
Per proteggere il palmo in caso di caduta o da urti è presente una speciale protezione denominata PORON® XRD® , si tratta di una protezione cucita sopra il primo strato di pelle sintetica realizzata in gomma termoplastica\gomma di piuma Poron in grado di assorbire e mitigare l’energia causata dagli impatti.
La chiusura del guanto avviene per mezzo di un cinturino in gomma velcrato.
L’unica differenza rispetto ai precedenti modelli sta nell’aggiunta di un loop in cordura presente sulla parte interna del polsino, un particolare semplice ma interessante che ci consente ad esempio di agganciare i guanti a un Grimlock sul vest nei momenti di inutilizzo senza il pericolo di smarrirli.
Il polsino è elasticizzato.
Il rivestimento interno del guanto realizzato con cura e precisione prestando massima attenzione al confort che ne consegue.
TEST.
Il test è stato effettuato dall’amico Giovanni “Rozzilla” Scalabrini presidente dell’ASD Zarruele SAT, lascio quindi a lui la parola:
Partiamo dal presupposto che sono sempre stato un grande estimatore dei guanti Mechanix MPACT, quest’ultima versione, in particolar modo, l’ho testata “con un occhio di riguardo” in contro-interdizione durante tre eventi molto duri sia a livello climatico che di durata temporale: parlo del “Punto Zero” della durata di 48h effettive (Organizzato a Madesimo in Lombardia, altezza 2000 mt), della “Special Trained” della durata di 44h effettive (Organizzata in terra Sarda) e dell’evento “Military Force Hunter” della durata di 24h effettive (Organizzato in Lombardia).
Nei primi due eventi il clima è stato molto rigido (Intorno agli 0° centigradi), con forti raffiche di vento, di ghiaccio/neve e con molta pioggia. Nell’ultimo evento invece il clima era l’opposto, un caldo “torrido” con una forte dose di umidità e pioggia. Onestamente devo dire di essere rimasto molto soddisfatto, a mio parere un passo avanti rispetto il vecchio modello.
Prima di tutto indossandolo si nota subito una maggiore robustezza, si ha subito quel senso di protezione che prima non mi era capitato di provare. Le nocche e la parte superiore delle dita sono protette in maniera egregia, identica sensazione per il palmo della mano.
Tutto questo però senza perdere l’aspetto a mio parere più importante: la sensibilità.
Durante il Punto Zero mi è capitato spesso di non dover levare i guanti nemmeno quando ho eseguito lavori particolari (Che magari richiedono la classica “mano libera”) come manutenzione ai generatori o sistemazione alla “piccola scenografia”.
Una cosa che ho sempre odiato, specialmente durante l’organizzazione di un evento, è il doversi togliere e mettere in continuazione i guanti perché non “operativi” per tutte le situazioni. Contento anche per la temperatura che i guanti riescono a far mantenere alle mani, durante le classiche pattuglie “al bidone” è facile perdere calore, questo modello mi ha sorpreso positivamente. Sufficiente la traspirazione.
Unica nota negativa, a mio parere, il fattore “inzuppamento”, speravo che questo problema non dico fosse risolto ma per lo meno venisse limitato rispetto ai precedenti modelli cosa che purtroppo non è avvenuta. Che dire, consiglio vivamente il prodotto, per quanto riguarda il mio personalissimo parere la prova è stata superata egregiamente!
Per sfruttarne al meglio le caratteristiche di comodità e vestibilità è indispensabile scegliere la taglia corretta utilizzando questa tabella.
http://emperionstore.com/multicam-m-pact-mechanix-it.html