PTS MEGA ARMS MKM AR15
Nel corso del 2013 Magpul a causa del numero sempre più crescente di aziende che realizzavano repliche senza licenza dei suoi articoli saturando il mercato con prodotti di qualità medio\bassa aveva preso la decisione di interrompere la produzione degli accessori della linea PTS lasciando con l’amaro in bocca moltissimi airsoft player. Verso la fine dell’anno però come un fulmine a ciel sereno un nuovo team denominato PTS Syndacate (nato dalle ceneri di Magpul PTS) si affacciò sul mercato con una nuova proposta che scatenò la curiosità di addetti ai lavori e giocatori, non più semplici accessori ma un AEG completa di alta qualità destinata a segnare un nuovo standard in questo campo : il Mega Arms MKM AR15 GBBR (Gas Blow Back Rifle).
In un mercato ormai saturo di proposte basate sullo standard M4\AR15 PTS Syndacate ha scelto di realizzare una replica inconsueta ma allo stesso tempo affascinante basandosi sui componenti custom realizzati dall’americana Mega Arms che si distinguono per scelte progettuali uniche e per l’utilizzo di materiali all’avanguardia.
Già a partire dalla confezione si nota l’impegno profuso dal team per realizzare un prodotto di livello.
Come di consueto in questa categoria di prodotti la dotazione di serie è minima e comprende solo l’essenziale:
- Libretto di istruzioni\manutenzione (in lingua inglese).
- BB loader.
- Scovolo per la pulizia della canna.
- Caricatore.
- Tappo rosso amovibile.
- Chiave di regolazione dell’ Hop Up.
La prima sensazione che si prova tirando fuori il fucile dalla confezione è quella di trovarsi al cospetto di una replica realizzata con estrema cura e attenzione ai dettagli, la verniciatura e l’anodizazzione del frontale è davvero notevole e restituisce in impatto visivo eccellente.
COMPONENTI ESTERNI
Il lower realizzato in zinco\alluminio riproduce alla perfezione il Mega Arms GTR-3H Billet Lower Receiver, le features più interessanti che questo prodotto presenta sono :
- La trigger guard maggiorata integrata che consente un comodo maneggio dell’arma anche indossando spessi guanti invernali.
- La presenza di un bordo maggiorato sul bocchettone di alimentazione che facilità l’inserimento dei Mag anche nelle fasi più concitate di cambio caricatore.
- Skeletonized Trigger.
L’upper invece replica lo standard Billet Upper Mega Arms, sulla parte destra si nota il particolare deflettore dei bossoli inclinato a 60° che sulla controparte reale consente un espulsione del bossolo più efficace rispetto agli upper receiver standard dell’AR.
L’MKM è dotato del nuovo Mega KeyMod AR-15, rappresenta una nuova e valida alternativa allo vecchio standard RIS\RAS, consente un risparmio considerevole sul peso del frontale e allo stesso tempo fornisce un più rapido sistema per l’installazione\rimozione di eventuali accessori (foward grip, flashlight ecc) su tutti gli 8 assi dell’handguard .L’outer barrel è lunga 14,5″ ed è completa di gas block\gas tube.
La calciatura è del tipo Crane, al suo interno è presente un vano porta utensili a cui si accede togliendo il coperchio posteriore.
Le tacche di mira sono realizzate in polimero con inserti in metallo, sono fisse e non abbattibili e a differenza degli altri componenti non si rifanno a componenti in origine realizzati da Mega Arms.
COMPONENTI INTERNI.
La meccanica che muove questo GBBR (Gas Blow Back Rifle) è realizzata da KWA e si basa sul Force Velocity System, andiamo a esaminarla nel dettaglio.
Il bolt carrier è realizzato in alluminio ed è molto simile a quello installato sul KWA LM4.
Il loading nozzle è in plastica e anche quest’ultimo assomiglia a quello presente sull’LM4 ma se si osserva attentamente si può notare che all’interno dell’ugello di carico del gas è presente un divisorio che ha il compito di erogare il gas verso la valvola in maniera più costante.
Il gruppo scatto è in zama e ricalca quello presente sull’LM4 KWA.
L’hop up è lo stesso che equipaggia l’LM4 e condivide il medesimo sistema di regolazione, l’operazione è semplice ed avviene per mezzo della chiave fornita in dotazione che va inserita all’interno della finestra di espulsione. Una volta ingaggiata con la chiave la ghiera presente sul gruppo hop up ruotando in senso orario\antiorario si procederà alla regolazione. L’inner barrel è in ottone ed è lunga 363 mm.
Il caricatore ha una capacità di 40 BB.
Il PTS MKM è compatibile con i seguenti caricatori:
- KWA LM4 GI Magazine
- KSC M4 GBB Magazine
- KSC LM4 Magpul Magazine (Pmag)
- KWA LM4 Magpul magazine
TEST
L’MKM pesa 3.2 kg (compreso di caricatore), la bilanciatura è eccellente come pure l’ergonomia e risulta comodo da impiegare anche senza l’utilizzo di una vertical grip. Lo scatto ha una corsa abbastanza lunga con una prima fase leggera e una seconda più chiara, il recupero nel disconnettere in compenso è veloce.
- Gas utilizzato : WE Green Gas.
- Pallini utilizzati : Airsoft Surgeon 0,25g.
- Potenza : 380 FPS
- Temperatura : 17 c°.
Aspettavo con ansia di mettere le mani su questa replica e le mie aspettative sono state quasi completamente ripagate. Per quel che concerne la parte estetica gli unici appunti che mi sento di muovere riguardano alcune scelte che potevano essere fatte in maniera diversa, visto il notevole impatto visivo che la replica già possiede una diversa dotazione per quel che concerne grip, flash hider e asta d’armamento poteva impreziosire ancor più questo gioiello tanto più che PTS Syndacate dispone di un fornito catalogo di accessori da cui attingere ma è comunque un particolare a cui si può facilmente porre rimedio.
A livello balistico l’impressione è stata più che positiva con delle rosate medie tra i 15 e i 20 cm a 30 metri, niente male per un fucile out of the box . L’MKM si è comportato egregiamente senza malfunzionamenti e senza palesare fenomeni di cool down anche duranti cicli di fuoco particolarmente aggressivi dimostrando un deciso passo in avanti rispetto all’ LM4 da cui deriva.
http://emperionstore.com/pts-mega-arms-mkm-ar15-kwa-en-it.html