Forte dei buoni riscontri ottenuti con le serie AK la cinese E&L (Landarms) si appresta a lanciare sul mercato due nuove tipologie di repliche : l’attesissimo SVD Dragunov e l’inaspettato HK 416A5.

Presente sul mercato da ormai 4 anni E&L ha avuto un discreto successo nel mondo airsoft anche se i suoi prodotti non si sono dimostrati esenti da difetti (a volte anche abbastanza ingombranti). Nonostante tutto l’azienda cinese è riuscita ad imporsi come brand di riferimento quando si parla di AK grazie anche a delle campagne pubblicitarie particolarmente riuscite che sono riuscite a fare breccia nell’immaginario del softgunner medio. Pochi giorni WMASG ha pubblicato le foto di due nuove repliche su cui sta lavorando Landarms: gli amanti del russian style potranno mettere le mani su un SVD Dragunov che sembra essere particolarmente promettente.

Body in acciaio, calciatura\paramano in  legno, ottica e mount compresi. Le premesse lasciano ben sperare, certo internamente avremo a che fare sempre con la solita meccanica E&L (di poco superiore allo standard cinese tipo CYMA per intenderci) ma sapendo dove intervenire è possibile rendere giustiza e spremere a dovere queste repliche.

La seconda new entry è un clone dell’HK416A5 (lo so che vi stanno sanguinando gli occhi mentre guardate quei loghi ma c’è poco da fare).

 

Il fucile come potete vedere non ha tutti i particolari al suo posto (in primis pistol grip e calciatura) ma sono dettagli che saranno sistemati nella produzione finale. Al momento non è dato sapere se sarà prodotta anche una versione in colorazione RAL 8000.

Internamente è presente una meccanica identica a quella che equipaggia la serie M4 Platinum con l’aggiunta di un unità MOSFET (che dalle foto ricorda vagamente il GATE MERF ma non so dirvi ora di che tipo di funzioni dispone).

Per l’SVD si parla di una produzione limitata a 1000 esemplari (il fucile sarà venduto con un originale cassa in legno) ma non c’è ancora una data di uscita ufficiale per nessuna delle due repliche.